Pellegrinaggio notturno al Capo
La notte tra il 12 e il 13 giugno, a Milazzo, è per tradizione notte di cammino! Tanti fedeli, da soli o in gruppo, si mettono in marcia per raggiungere la grotta di sant’Antonio a Capo Milazzo e affidarsi al Santo di Padova nella ricorrenza della sua festa liturgica.
Il pellegrinaggio è un’esperienza di conversione, di cambiamento della propria esistenza per orientarla verso la santità di Dio. Il cammino è metafora della vita stessa, che è un procedere verso una meta: l’incontro con il Signore. E quell’incontro lo si prepara, giorno dopo giorno, mediante la fede che si ravviva, la carità che – come insegna sant’Antonio – si fa concreta, la speranza che illumina la notte, anche quella più buia.
Con questo spirito anche le comunità del Vicariato si preparano a vivere la notte antoniana, attraverso un pellegrinaggio che partirà da San Filippo del Mela e, attraverso alcune soste e brevi meditazioni, giungerà al Santuario.
Queste le tappe:
- ore 21.30, chiesa S. Filippo (S. Filippo del Mela): benedizione dei pellegrini e inizio del cammino;
- ore 22.45, chiesa Trasfigurazione (Ciantro, Milazzo): sosta e breve meditazione;
- ore 23.30, duomo S. Stefano (Milazzo): sosta e breve meditazione;
- ore 2.00, santuario S. Antonio (Capo Milazzo): celebrazione eucaristica conclusiva.
Il cammino può essere iniziato da qualsiasi tappa. Le tappe sono momenti comunitari, durante i quali saranno offerti brevi spunti di meditazione per accompagnare il cammino; tra una tappa e l’altra si procede liberamente, secondo il passo di ognuno.
Soprattutto per i tratti extraurbani è bene avere con sé gilet catarifrangenti o segnalatori luminosi.